Docenti!!! Non abbiate più
timore, non mostrate più ansie; un vostro alunno presenta delle difficoltà e
non avete più le ore di compresenza da dedicargli? Vi manca il conforto di un
insegnante di sostegno? Lavorate in una piccola aula affollata e spesso ricevete
nella vostra classe gruppi di alunni migranti da un’altra classe perché orfani
del docente titolare e del supplente? Non disponete del materiale necessario
per aiutare il vostro alunno? Tranquilli, ora per voi ci sono i BES!!! Un’
altra geniale idea partorita dalla mente dell’emulo dell’avv. Pignacorelli e
prontamente fatta propria dal ministro di turno. Avere ora in classe un alunno
in difficoltà non è più un problema, basta trasformarlo in BES et voilà, les
jeux sont faits! L’alunno, da quel momento, viene preso “a carico” dalla scuola (e già,
non viene mica più mangiato dal lupo cattivo, come avveniva “ante” la geniale
idea) la quale, supportata dai CTS e dai CTI, predispone un PDP, che è diverso
dal PEI ed è elaborato dal CdC sulla base del PAI che è elaborato dal GLI che
implementa il GLHO, grazie al quale l’alunno potrà essere dispensato e
compensato come un DSA certificato dalla ASL. Semplice. Nooo???